Che cos’è il BONUS RISTRUTTURAZIONE?
In uno degli ultimi articoli del nostro blog avevamo introdotto il tema del bonus ristrutturazione, in quanto misura che consente di ottenere le agevolazioni fiscali per l’installazione di un impianto fotovoltaico.
In questo nuovo approfondimento ci occupiamo invece delle sue caratteristiche specifiche, degli interventi che permettono di accedere alle detrazioni e dei beneficiari che possono usufruirne.
DEFINIZIONE, LAVORI AMMESSI E BENEFICIARI
Il Bonus Ristrutturazione è un incentivo che consente di effettuare lavori di riqualificazione edilizia, manutenzione straordinaria e ordinaria usufruendo di una detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute, che può essere richiesta anche optando per lo sconto in fattura o per la cessione del credito fino ad un massimo di 96.000 euro.
I lavori che possono essere realizzati con il Bonus Ristrutturazione sono:
- Lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati su parti comuni di edifici residenziali, cioè su condomini;
- Interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia effettuati su singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e pertinenze;
- Lavori necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, anche se non rientrano nelle categorie indicate nei precedenti punti e a condizione che sia stato dichiarato lo stato di emergenza;
- Interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, anche a proprietà comune;
- Lavori finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche, aventi a oggetto ascensori e montacarichi (ad esempio, la realizzazione di un elevatore esterno all’abitazione);
- Lavori per la realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia idoneo a favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone portatrici di handicap gravi;
- Interventi di bonifica dall’amianto e di esecuzione di opere volte a evitare gli infortuni domestici;
- Lavori relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi;
- Interventi finalizzati alla cablatura degli edifici, al contenimento dell’inquinamento acustico, al conseguimento di risparmi energetici, all’adozione di misure di sicurezza statica e antisismica degli edifici;
- Interventi di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione.
Possono essere soggette a detrazione anche le spese propedeutiche agli interventi, come per esempio quelle per la progettazione delle opere effettuate, gli esborsi collegati alle perizie, l’IVA, i bolli e le imposte per le autorizzazioni ai lavori e gli oneri di urbanizzazione.
Il termine per richiedere il Bonus Ristrutturazioni è stato esteso dalla Legge di Bilancio 2022 fino al 31 dicembre 2024, e può essere ottenuto da tutti i contribuenti soggetti al pagamento delle imposte sui redditi, residenti o non residenti in Italia.
Per maggiori informazioni sul funzionamento di questo e degli altri bonus edilizi, contattaci SENZA IMPEGNO al numero 030.8366027.